Autore: Gianni Manzella

  • La Germania divisa di She She Pop

    30 Luglio 2012 - Gianni Manzella

    Schubladen, dice il titolo. Cassetti. Come i contenitori che stanno allineati in primo piano, pieni di volumi, schedari, album di fotografie, dischi musicali. Più che una barriera o una linea di separazione della scena, sembrano creare un fuoco all’interno dello spazio, un geometrico luogo di convergenza degli sguardi e delle azioni. Più dietro ci stanno […]

    Continua a leggere...
    Post Tagged with
  • Lulu a Spoleto

    14 Luglio 2012 - Gianni Manzella

    In anni che ormai diventano lontani si era vista, a Parigi, la più emozionante Lulu che la memoria ricordi. Era una Susanne Lothar debordante di fisica vitalità, sotto la guida di Peter Zadek, così lontana dal personaggio fissato nell’immaginario collettivo da Louise Brooks nel film di Pabst. Capace di renderci ragione dello scandalo suscitato al […]

    Continua a leggere...
    Post Tagged with ,
  • Kafka nel cesso. Giù con Scimone e Sframeli

    7 Luglio 2012 - Gianni Manzella

    È quasi impossibile non pensare a Gregor Samsa che una mattina, destandosi da sogni inquieti, si trova mutato in un insetto mostruoso. Stamattina mi sono ritrovato così –, dice il figlio, all’inizio di Giù. Dentro un cesso. E adesso non può più tornare fuori. Senza preavviso, senza un causa apparente è avvenuta una mutazione. I […]

    Continua a leggere...
    Post Tagged with ,
  • Robert Wilson e L’affare Makropulos

    16 Giugno 2012 - Gianni Manzella

    Non ha il respiro del grande spettacolo, come la Lulu vista l’autunno scorso a Parigi, L’affare Makropulos realizzato da Robert Wilson con gli attori del Teatro nazionale di Praga. C’è fra le due creazioni, si potrebbe dire, la stessa distanza che corre fra il capolavoro di Wedekind e il dramma posteriore di un paio di […]

    Continua a leggere...
  • Misteri dell’amore. Proust secondo Tiezzi e Lombardi

    5 Giugno 2012 - Gianni Manzella

    Proust o le finzioni del sentimento. Sembra questa la chiave scelta da Sandro Lombardi per portare sulla scena Un amore di Swann, romanzo nel romanzo campito all’interno del vasto affresco della Recherche. A una teatrale finzione alludono già la ventina di poltroncine dal velluto color porpora disposte in disordine al centro del cortile quadrato del […]

    Continua a leggere...
    Post Tagged with ,