Lo ricordiamo bene quel muro che all’aprirsi del sipario chiudeva la scena e subito crollava fragorosamente, lasciando sul palco una distesa di pesanti blocchi di cemento che restavano lì per tutto lo spettacolo, senza cedere sotto i passi dei danzatori. E le corse lì sopra dei sopravvissuti a quel terremoto, mentre ancora restava per aria […]
Continua a leggere...Racconta una tradizione che il vecchio Eschilo fu portato a processo per aver profanato nel suo teatro i misteri di Eleusi. E forse per questo sarebbe stato condannato all’esilio a Gela. Tornava in mente assistendo sere fa all’Auditorium del Parco della musica, a Roma, allo spettacolo incandescente e misterioso di Lia Rodrigues intitolato Fúria, evento […]
Continua a leggere...Arrivano dal fondo della sala con passi ritmati, pesanti, tutti vestiti di nero. Abiti da lavoro più che quelli della festa. Qualcuno reggendo in alto sopra la testa una seggiola, gli altri con una consumata valigia in mano. C’è anche un vecchio rinsecchito che si portano dietro seduto inerte su una sedia, il capo abbassato […]
Continua a leggere...Tornano i maestri alla Biennale danza. Tornano due artisti che più lontani non si potrebbe dare, William Forsythe e Sasha Waltz. Lontani per età e per provenienza geografica, ma ancor più lontani per la tradizione cui fanno riferimento, da un lato la rivisitazione del balletto novecentesco, dall’altra quella più recente del teatro di danza. Il […]
Continua a leggere...Quando il collettivo berlinese Rimini Protokoll si presentò sulle scene europee con quel sorprendente Sabenation, una quindicina d’anni fa, non era ancora diventato una moda dilagante il teatro della realtà o come lo si voglia chiamare. Il teatro insomma che parte dalla rielaborazione drammatica di eventi reali, e che ha fatto di Milo Rau una […]
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