Ho capito che è necessario fare un testo di Čechov ogni quattro o cinque anni, per ragioni di salute, ci diceva Peter Stein accogliendoci nella sua casa berlinese affacciata sulla Kurfürstendamm, a due passi dalla nuova Schaubühne dove andava in scena il suo Giardino dei ciliegi. Nel grande salone tutto bianco e vuoto campeggiava in […]
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