C’è, nella produzione di ogni performance artistica, una vocazione e un certo atletismo della fuga, che la rende perennemente refrattaria ad essere catturata nella fissità di un archivio o di un museo. Anthology, la mostra che MOMA PS1 dedica a Clifford Owens fino al prossimo 12 marzo, a New York, è tutta stretta nella contraddizione […]
Continua a leggere...Non dev’essere un caso se a New York, negli stessi giorni, capitava di sentire Shirin Neshat parlare della sua prima performance live come di un tentativo di mettere lo spettatore al centro di un’esperienza di pericolo; costeggiare una parata in memoria dell’11 settembre e seguire gli appuntamenti, non tematizzati ma uniti da un filo rosso […]
Continua a leggere...La scena di Alvis Hermanis stavolta non odora. Di fronte alle stanze decrepite del suo Long life, alla comune hippie dello splendido The sound of silence, davanti alla camera misera di Sonja si era assaliti immediatamente da un odore, la cui dominante piombava lo spettatore nell’atmosfera dello spettacolo. Era nostalgico l’odore di The sound of silence, […]
Continua a leggere...